
Introduzione al Minoxidil
Minoxidil rappresenta uno dei farmaci consigliati e prescritti da tricologi e dermatologi per la cura dell’alopecia androgenetica (o calvizie comune). È l’unico farmaco, insieme a Finasteride, approvato dalla FDA (Food and Drugs Administration) negli Stati Uniti contro la caduta dei capelli.
Si tratta di una terapia a uso topico, quindi da applicare direttamente sul cuoio capelluto, reperibile sul mercato in concentrazioni del 2% e del 5%. È in grado di ridurre la caduta dei capelli e, in alcuni casi, di favorire una ricrescita, almeno temporanea.
Informazioni generali
Minoxidil è presente sul mercato con i seguenti nomi:
- Amexidil;
- Minovital;
- Regaine;
- Aloxidil;
- Minoximen;
- Tricoxidil;
Tutte queste versioni presentano una soluzione al 2% o al 5%, in associazione con altri prodotti quali acqua, glicoli e alcooli.
La concentrazione al 5% risulta più efficace. Ciò è dimostrato da uno studio condotto nel 1984 e pubblicato sull’American Academy of Dermatology Journal, che vide la collaborazione di 393 persone afflitte da calvizie comune assumere Minoxidil a diverse concentrazioni, per un arco di tempo di 48 settimane, con le seguenti modalità:
- A 157 fu prescritto Minoxidil 5% con due applicazioni al giorno;
- A 158 fu prescritto Minoxidil 2% con due applicazioni al giorno;
- L’ultimo gruppo di 78 persone assunse, invece, un farmaco placebo per due volte al giorno.
Al termine delle 48 settimane, coloro che utilizzavano Minoxidil 5% registrarono una ricrescita dei capelli del 45% superiore e più veloce rispetto a quella di coloro che assumevano Minoxidil 2%. Allo stesso tempo, però, il primo gruppo lamentava irritazioni e prurito al cuoio capelluto.
Di conseguenza, gli esperti prescrivono generalmente Minoxidil 2% nei casi in cui la calvizie sia agli stati iniziali, mentre Minoxidil 5% è da consigliare nei casi più severi.
La storia del Minoxidil
La casa farmaceutica americana Upjohn Company fu la responsabile della nascita del principio attivo Minoxidil alla fine degli anni ’70. Inizialmente il farmaco veniva utilizzato contro l’ipertensione, grazie alla sue capacità dilatatorie, che permettevano una riduzione della pressione arteriosa. L’assunzione avveniva per via orale.
Tra gli effetti collaterali riscontrati, però, si osservarono ipertricosi e una ricrescita dei capelli. Per questo motivo si pensò di utilizzare Minoxidil contro la calvizie.
Per evitare effetti collaterali negli individui che assumevano il farmaco senza lamentare ipertensione, si pensò di sfruttarlo a livello topico, applicandolo direttamente sulla zona interessata.
Con il passare degli anni, l’ipertensione iniziò a essere curata con farmaci più efficaci, e Minoxidil ha continuato a essere sfruttato per le sue attività benefiche sui capelli.
Minoxidil può essere acquistato esclusivamente in farmacia su ricetta medica nelle sue forme commerciali. Inoltre, molte farmacie offrono oggi preparati galenici efficaci e, in alcuni casi, questi sono integrati con ulteriori principi attivi che portano il preparato a essere ancora più efficace. Per esempio si utilizzano progesterone, ciproterone acetato, spironolattone, ecc.
Come agisce Minoxidil?
Minoxidil è un composto chimico indicato con la formula C9H15N5O. Agisce sulla caduta dei capelli modificando i cicli di vita del follicolo pilifero. Prolunga, nello specifico, la fase anagen del ciclo di vita, cioè la fase di crescita del capello e riduce il più possibile le fasi catagen e telogen.
Il farmaco porta a un aumento della produzione di beta-catenina, una proteina specifica, nella papilla dermica del follicolo e ciò sincronizza il ciclo di vita di tutti i follicoli. In questo modo il capello diventa più lungo e sviluppa un diametro maggiore.
Come già affermato, Minoxidil ha ottime capacità vasodilatatorie. Tale caratteristica non è sufficiente per favorire la ricrescita dei capelli, altrimenti ogni farmaco in grado di dilatare i vasi sanguigni apporterebbe gli stessi benefici al cuoio capelluto.
Modalità d’uso
Minoxidil è un farmaco a uso topico, che deve essere applicato direttamente sul cuoio capelluto.
Si presenta con un vaporizzatore o con una pipetta contagocce. Il preparato deve essere massaggiato sulla pelle utilizzando le dita.
Gli esperti raccomandano di non esagerare con le dosi e di rispettare le indicazioni del medico, per evitare irritazioni, desquamazioni e rossori. Generalmente si consigliano due applicazioni al giorno per rispettare i tempi di assorbimento. Alcuni dermatologi ritengono che un’applicazione sia sufficiente per ottenere gli effetti desiderati e non irritare la pelle.
I Formati presenti sul mercato
Minoxidil è presente sul mercato:
- Sotto forma di schiuma: ideale per chi ha i capelli molto corti o rasati e la pelle molto delicata poiché non contiene glicole.
- Sotto forma di lozione: preparato liquido che si serve del glicole propilenico come veicolante.
- Preparati galenici, di cui abbiamo parlato in precedenza.
Effetti collaterali
Tra gli effetti collaterali più comuni causati da Minoxidil ricordiamo:
- Dermatite da contatto dovuta a un’allergia alle componenti;
- Prurito;
- Desquamazione;
- Secchezza della pelle;
- Irritazioni cutanee;
- Aspetto “unto” dei capelli;
- Irritazione agli occhi in caso di contatto.
Più raramente:
- Battito cardiaco irregolare;
- Giramenti di testa;
- Ritenzione idrica;
- Gonfiore di mani e piedi.
Controindicazioni
Minoxidil 2% può essere utilizzato dalle donne. Tuttavia, deve essere evitato in caso di gravidanza e allattamento.
È, inoltre, opportuno che Minoxidil sia evitato da individui che soffrono di ipertensione, cardiopatie e aritmie, data la sua capacità di ridurre la pressione sanguigna.
Caduta di capelli causata da Minoxidil
Quando gli esperti parlano di “caduta indotta da Minoxidil”, indicano un fenomeno fisiologico che desta, però, grande preoccupazione nel fruitore del prodotto.
Poiché Minoxidil sincronizza le fasi del ciclo di vita del follicolo pilifero, è molto probabile che si verifichi una caduta massiccia dei capelli, che saranno però poi sostituiti da nuovi capelli con l’inizio di una nuova fase anagen.
Perciò è del tutto normale durante i primi mesi di cura si osservi questo fenomeno. È importante non spaventarsi e soprattutto non interrompere improvvisamente il trattamento, poiché ciò porterebbe a un effluvio molto severo.
Come interrompere l’applicazione di Minoxidil
Qualora si decida di interrompere l’applicazione di Minoxidil, è opportuno rivolgersi allo specialista cui ci si è affidati, per comprendere quale sia la modalità migliore per smettere di assumere il farmaco, senza che però si verifichi una caduta o un effluvio molto forte.
È possibile che questo fenomeno si verifichi poiché, come già indicato, Minoxidil tende a sincronizzare la crescita dei follicoli. Interrompendo bruscamente l’assunzione del farmaco, tutti i follicoli raggiungeranno contemporaneamente la fase telogen, cioè la fase di caduta.
Con il tempo, il ciclo di vita dei capelli tornerà a regolarizzarsi e ad avvenire in modo asincrono.
Naturalmente, è possibile smettere di assumere il farmaco. Tuttavia è opportuno rivolgersi a un esperto che sappia pianificare la sospensione in modo graduale, riducendo gradatamente l’applicazione del prodotto.
I professionisti consigliano, generalmente, di ridurre le dosi nel giro di circa tre mesi, in modo che i follicoli possano abituarsi gradualmente alla nuova condizione.
Naturalmente, una volta interrotta l’applicazione del farmaco, gli effetti benefici andranno scemando.
Nel caso in cui si dovesse sospendere l’applicazione solo per qualche giorno, i follicoli non ne risentiranno. È, tuttavia, buona norma evitare il più possibile le interruzioni.
sto usando il Biotricolin un nuovo integratore, da circa un mese, una cosa l’ha fatta ha bloccato la caduta, la serenoa e’ sicura da assumere?
Ciao Giovanni, personalmente ho assunto serenoa della Biovea per 3 anni. Nessun effetto collaterale. Con altre formulazioni ho avuto un po’ di tensione al capezzolo sinistro. Ho sempre pensato che non servisse fino a quando l’ho sospesa… da li sono peggiorato sensibilmente.