
Uno dei più grandi errori commessi durante gli interventi chirurgici per il trapianto di capelli, è sicuramente il sovradosaggio di anestesia locale.
La dose massima di anestetico locale che contiene adrenalina è di 3/4,5 mg/kg (massimo 300mg per un adulto che pesa 70 kg) mentre negli anestetici privi di adrenalina, la dose massima è di 1,5/2 mg/kg.
Bisogna far presente che l’uso scorretto di elementi come adrenalina, fluido turnescente e della sostanza anestetica può causare la perdita di tessuto nelle aree del trapianto e della zona donatrice.
Un dosaggio eccessivo potrebbe rallentare il metabolismo e causare un‘insufficienza epatica, la quale porterebbe ad un malfunzionamento di organi e muscoli.
Alcuni sintomi derivanti da un’intossicazione anestetica sono irrequietezza, intorpidimento della zona facciale, stordimento; inoltre il paziente potrebbe manifestare nausea, vomito e acufene.
L’adrenalina, se somministrata in quantità sopraelevate, potrebbe causare anche una grave ipertensione e, nei casi più tragici, un arresto cardiaco.
Per questi motivi, è imperativo informarsi bene sulla clinica a cui ci si affida nel momento in cui una persona decide di sottoporsi al trapianto dei capelli, e deve assicurarsi che la stessa sia ben attrezzata e supervisionata da professionisti specializzati nel settore.