
Interventi chirurgici per la correzione di un trapianto di capelli andato male
Ogni anno le persone che si sottopongono all’intervento per il trapianto di capelli sono sempre di più.
Molti decidono di intraprendere questo percorso per cambiare look e riacquistare la fiducia in se stessi. Non sempre però, i risultati rispecchiano quelle che sono le aspettative del paziente. Perché? Molteplici possono essere le cause di un intervento fallimentare.
Le ragioni per cui il trapianto di capelli non da i risultati che ci aspettavamo
- Una delle ragioni principali per cui l’intervento può andare male è dovuta all’inadeguatezza del terreno follicolare del paziente. Molte persone purtroppo non rispondono ai requisiti necessari per potersi sottoporre al trapianto di capelli, nonostante ciò, si affidano a chirurghi incompetenti, i quali, invece di consigliare la soluzione più adatta al singolo individuo, decidono di procedere comunque con l’intervento ad un solo fine economico.
- Le procedure di medicina estetica vengono generalmente eseguite per migliorare l’apparenza di un individuo, ecco perché la riuscita di un intervento viene valutata in base al risultato finale ed alla soddisfazione del paziente alla fine del percorso chirurgico. Prima di procedere con l’intervento, è fondamentale eseguire una seduta di consulto tra medico e paziente, valutare concretamente la validità della superficie cutanea e far presente al paziente tutti i rischi e benefici. Se, dopo l’intervento, il paziente non è contento del risultato, le sue aspettative non sono state realizzate o viene illuso dal suo stesso medico, allora il lavoro non è stato eseguito come doveva.
- L’aspetto finto dell’Hairline è un altro problema molto significativo. Si può verificare quando, durante l’intervento, vengono trapiantati pochi innesti contenenti più capelli, invece che innesti con un solo capello. Durante l’operazione una persona ha il compito di separare gli innesti in base alla loro struttura, se questa fase non viene eseguita in maniera corretta, il risultato finale non rispecchierà le aspettative del paziente.
Trapianto di innesti non conformi
Per quanto riguarda le cause cliniche vere e proprie per cui il trapianto può fallire, esse sono molteplici, vediamole da più vicino.
- Innesti non conservati adeguatamente
- Estrazione scorretta dei follicoli piliferi
- Morte dei follicoli piliferi per un intervento troppo lungo
- Perdita degli innesti perché schiacciati o sottoposti ad infezioni
Dopo l’intervento, potrebbero esserci delle ripercussioni per il paziente: gli innesti potrebbero staccarsi durante i primi lavaggi oppure durante il sonno; potrebbero insorgere delle infezioni a causa della mancata autocura da parte del paziente stesso.
Per questi motivi è molto importante instaurare un rapporto di fiducia tra medico e paziente, seguire attentamente tutte le raccomandazioni e comunicare in modo tempestivo qualsiasi cambiamento o disturbo dopo il trapianto di capelli.
Un altro motivo per cui il trapianto di capelli può rivelarsi un fallimento, può essere una bassa densità nel cuoio capelluto.
Una densità bassa è il risultato di un lavoro non eseguito nella maniera corretta, in quanto non tutti gli innesti trapiantati sono ricresciuti. Una buona valutazione del terreno capillare è la chiave per poter ottenere un risultato ottimale a fine intervento.
Perdita dei capelli già presenti sulla testa
Dopo essersi sottoposti al trapianto di capelli, il paziente può vedere il risultato finale effettivo solo dopo 1-2 anni.
Nel frattempo i capelli che erano già presenti sulla testa e che non sono stati trattati seguono un ciclo vitale normale e cadono a causa del testosterone.
Il chirurgo deve valutare attentamente il terreno capillare ed evitare incisioni inutili che potrebbero semplicemente peggiorare la situazione e indebolire i capelli già esistenti.
Il paziente deve quindi informarsi bene e prendere in considerazione più chirurghi per capire quale sia quello giusto a cui affidarsi.
Ricordiamo che nonostante si tratti di un intervento chirurgico eseguito in totale sicurezza con le tecniche più avanzate, il risultato finale potrebbe non essere quello sperato.
Cosa posso fare nel momento in cui il trapianto di capelli non è andato a buon fine?
É possibile sottoporsi ad un ulteriore intervento chirurgico che riguarda proprio la correzione o revisione del trapianto di capelli, l’unico requisito riguarda una buona zona donatrice rimanente.
Nei casi in cui questa revisione sia possibile, l’area donatrice dev’essere in grado di fornire innesti sufficienti per ripetere l’operazione. Purtroppo però, nella maggior parte dei trapianti andati male, questa procedura non è possibile, in quanto gli innesti vengono praticamente sradicati e le zone donatrici lasciate vuote.
In che modo si può correggere l’Hairline?
Vi sono due modi per correggere un Hairline troppo visibile o dall’apparenza “finta”:
- abbassare l’attaccatura e rendere la zona frontale più leggera e dall’aspetto più naturale
- estrarre i follicoli piliferi che causano l’effetto troppo fitto e spesso nella zona dell’hairline tramite un dispositivo di elettrolisi.
L’elettrolisi è una procedura che sfrutta le potenzialità della corrente elettrica per rimuovere in modo definitivo i peli dal nostro corpo, in questo caso i capelli.
L’utilizzo di dispositivi specifici, che funzionano grazie all’energia termica o elettrica, generano una reazione chimica dalla quale si produce idrossido di sodio, che riesce a disintegrare il bulbo pilifero.
Intervento chirurgico di revisione del trapianto di capelli attraverso l’ausilio degli elettrolisi
L’elettrolisi è la procedura più efficace per eliminare i peli dal nostro corpo e non lascia cicatrici.
La revisione del trapianto rafforzata dall’uso dell’elettrolisi, è un operazione permanente che se eseguita da mani esperte, può donare un aspetto più naturale al paziente e una densità più omogenea.
É importante sottolineare che se viene eseguita in maniera errata, la riparazione con elettrolisi può causare, nel peggior dei casi, l’atrofia dermica.
Ultimo avvertimento, ma non per importanza, non bisogna mai paragonare il prezzo degli interventi alla competenza della clinica del chirurgo.
Ad Istanbul, per esempio, gli interventi di autotrapianto sono nettamente più economici rispetto ad altre cliniche nel resto del mondo.
Nonostante ciò, le operazioni chirurgiche soddisfano la maggior parte dei clienti che si affidano al loro approccio. La Smile Hair Clinic, per esempio, assicura ai pazienti che sono rimasti delusi da trapianti eseguiti altrove, di poter restaurare il loro aspetto ed ottenere risultati ottimali a lungo termine.